Il gatto per natura e’ un predatore che caccia, cattura e mangia le sue prede. La preferenza verso un determinato cibo è dovuta alla genetica e alle esperienze pregresse. La mamma, infatti, insegna ai suoi gattini come cacciare, ma anche li indirizza verso una preferenza di prede. Tendenzialmente il gattino da adulto caccerà le stesse prede che cacciava la mamma.
Cibo
Un gatto domestico che vive in casa ha bisogno quindi di avere una dieta il più simile possibile a quella naturale. Ciò significa che il gatto avrà bisogno di una grande quantità di proteine e di grassi, come principi nutritivi essenziali. La dieta naturale del gatto è composta da un’alta percentuale di proteine, almeno il 9% di lipidi e una bassissima percentuale di carboidrati, che in natura il gatto ricava dal contenuto dello stomaco dei roditori.
Il gatto è un carnivoro obbligato e quindi la sua alimentazione è basata su tessuti animali, per questo il fabbisogno di proteine e’ molto alto rispetto ad altri mammiferi. Se la dieta del gatto e’ bassa di proteine o se e’ costituita da proteine vegetali, il gatto dovrà ricorrere alle proteine del proprio corpo per soddisfare le esigenze nutritive perché non è in grado di adattarsi.
Acqua
Un gatto di circa tre kg di peso dovrà bere circa l’equivalente di un nostro bicchiere d’acqua al giorno soprattutto se mangia prevalentemente cibo secco. Infatti negli alimenti umidi, c’è già il quantitativo giusto di acqua.
I gatti amano l’acqua corrente e spesso li sorprendiamo a bere dal rubinetto. Esistono in vendita proprio delle fontanelle con filtri speciali che depurano l’acqua permettendo di averla sempre fresca e pulita. Il gatto adora bere in ciotole ampie e non a stretto contatto con il cibo per questo co sigliamo di disporre le ciotole dell’acqua lontane da quelle per il cibo. La plastica trattiene di più gli odori quindi è preferibile utilizzare ciotole in vetro o ceramica. Si consiglia di riempire la ciotola a bordi bassi, perché i gatti non amano il contatto delle vibrisse con gli oggetti!